Vivere nella mia incertezza
Sono rimasta decisamente perplessa dala fatto che l'Agesci abbia aderito, a livello centrale,
alla marcia pro-famiglia tradizionale, il cosiddetto Family Day.
Mi trova molto più d'accordo questo articolo pubblicato oggi su La Stampa.
Ma non è detto che un singolo debba sempre concordare con quanto l'associazione di cui fa parte
pubblica.
Pazienza...
La news che forse non ho ancora detto è che da una settimana sono in un altro ufficio:
ggente ggiovane...
ggente ssimpatica...
ggente ggiusta...
Almeno per concludere in bellezza questo periodo 'fuorisede'.
Da lunedì prossimo dovrei ritornare alla mia dittarella, l'ultima volta che ci sono stata
il mio PC era stato affidato a uno stagista... mi metteranno sul terrazzo con un blocnotes sulle ginocchia ;-)
Se devo essere proprio sincera mi sta quasi ritornando l'ulcera: troppe incertezze.
Non si può vivere serenamente così!
Oltretutto al 31 di marzo mi scade anche il contratto con la mia ditta di provenienza!
Come si fa a progettare un futuro?!
Come si fa a pensare al futuro prossimo?!
Come si fa a ragionare su dopodomani?!
Statemi vicino...
Grazie!!!!
alla marcia pro-famiglia tradizionale, il cosiddetto Family Day.
Mi trova molto più d'accordo questo articolo pubblicato oggi su La Stampa.
Ma non è detto che un singolo debba sempre concordare con quanto l'associazione di cui fa parte
pubblica.
Pazienza...
La news che forse non ho ancora detto è che da una settimana sono in un altro ufficio:
ggente ggiovane...
ggente ssimpatica...
ggente ggiusta...
Almeno per concludere in bellezza questo periodo 'fuorisede'.
Da lunedì prossimo dovrei ritornare alla mia dittarella, l'ultima volta che ci sono stata
il mio PC era stato affidato a uno stagista... mi metteranno sul terrazzo con un blocnotes sulle ginocchia ;-)
Se devo essere proprio sincera mi sta quasi ritornando l'ulcera: troppe incertezze.
Non si può vivere serenamente così!
Oltretutto al 31 di marzo mi scade anche il contratto con la mia ditta di provenienza!
Come si fa a progettare un futuro?!
Come si fa a pensare al futuro prossimo?!
Come si fa a ragionare su dopodomani?!
Statemi vicino...
Grazie!!!!
posted by valentina @ 16:43
1 Comments:
At 27/3/07 17:56,
Anonym said…
Personalmente è da un pò di tempo che penso che quella 'C', cocciutamente maiuscola, stia diventando un problema più e prima ancora che essere parte di una soluzione, quella rappresentata dalla proposta educativa.
Il fatto è che, a mio modesto avviso, si scontrano due diverse 'fedeltà', oppure, che è lo stesso, identità con diverse 'intensità': l'a-confessionalità di fondo dello scoutismo da una parte (N.B. non a-religiosità ma a-confessionalità) e la fortissima tendenza a 'censire' gli italiani sulla base della loro presunta imprescindibile vocazione (predestinazione) non tanto alla confessione cattolica, ma ad una ben precisa e non negoziabile 'cattolicità'.
Perchè quello che ha scritto Vale mi fa tornare in mente quanto mi è stato raccontato tempo fa, e cioè che una persona che conosco, una ragazza che mi è cara, era stata criticata per il solo fatto di convivere sotto lo stesso tetto con il suo moroso, senza (orrore) essere prima convolata a giuste nozze...
Dall'empireo mondo delle idee, ecco qua, l'effetto pratico...
Questa è la mia opinione, vale due soldi, per carità; ma non ho dubbio alcuno a quale di queste due anime vada la mia fedeltà...in altri tempi avrei detto la mia spada...
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