Welcome back

Arieccomi a voi!
Miiiiii quanto mi è mancata la rete in questi giorni di black-out influenzale! Mannaggia. Non pensavo di essere diventata così dipendente dalle comunicazioni e dalle notizie on-line.
Fino a pochi anni fa non c'era niente di tutto questo. E' incredibile come lo sviluppo del sistema si sia evoluto in modo così esponenziale. Ed è altrettanto incredibile che comunque gli altri sistemi non ne stiano soffrendo in modo drammatico! Il quotidiano Repubblica ha festeggiato poco tempo fa il decimo compleanno del suo sito, ma non mi sembra che come quotidiano cartaceo soffra per la sua stessa diretta concorrenza, o no?! idem per tutte le altre forme di comunicazione.
Bene.
E' una cosa che fa sperare.
Nel pluralismo.
Non solo nel pluralismo delle voci (partitiche e politiche), ma anche nella moltitudine dei mezzi che invece di annullarsi a vicenda, si complementano.

Che bèèèllòòòòòò.......

Mmmmhhh...

... tira una brutta aria di influenza... sigh!

mi sa che non ci sentiremo per qualche giorno... però nel frattempo meditate sul post odierno di Grillo: il discorso della mezza montagna. mi sembra decisamente veritiero e purtroppo attuale.

Beati i tapini che non hanno la malattia pagata, perché la loro non-mutua servirà a qualcuno che sta peggio (e ce ne sono)...

Au revoire!

Puffiamo?

Oggi la conversazione dell'ufficio è abbastanza monotona...

Un collega nel weekend è andato a vedere al cinema Apocalypto e secondo lui la morale del film è: "Se ti dipingono di blu, allora sono ca**i tuoi ed è meglio se incominci a scappare".

Da qui, il collegamento con il blu-puffo è stato facile; è da 3 ore che stiamo canticchiando a bassa voce "Noi puffi siam così, noi siamo puffi blu, siam alti suppergiù 2 mele o poco più..."

E poi grazie a wikipedia ci siamo scatenati sulla similitudine tra il villaggio puffo (e la società puffa) e la filosofia comunista...

Aiuto! io odio la puffpolitica....

Ormonite

Gli orsi non sono andati in letargo, le papere non sono migrate, le marmotte scorrazzano ancora per i prati... quest'inverno è andato tutto a pu***ne... perché a me deve andare diverso? perché a me è venuta la letargia acuta, la metereopatia cronica e l'ormonite mensile come tutti gli altri inverni?
Cos'ha il mio fisico che è refrattario ai cambiamenti del mondo?
Perché ci mette di più ad abituarsi alle modifiche climatiche universali?

L'altro giorno, sulla rubrica del Buongiorno di Gramellini, si parlava proprio dei tempi accelerati con cui le generazioni di adattano ai cambiamenti. Una volta ci volevano 10 anni, ora bastano 10 giorni (se volete capire di che sto aprlando, andate a leggervi l'articolo)...

Io, invece, sono come i prezzi delle case:
i tassi di interesse sono aumentati un sacco nell'ultimo anno,
le banche non 'regalano' più i mutui come prima ché son più difficili da reggere le rate,
le agenzie non si possono più permettere certi ricarichi...

ma i prezzi delle case ci metteranno ancora 2 anni ad abbassarsi e ad adeguarsi alle nuove regole di mercato!

io mi sento molto casa, in vendita da 2 anni, che nessuno compra.

A proposito...

... degli stili dittatoriali dello scorso post. Mi spiace se qualcuno se l'è presa a male, ma intendevo proprio quello stile decisionale che ci vuole quando troppe teste starebbero giorni a decidere cosa fare, quando partire, quante auto bici tricicli servono, se la minestra va mangiata prima o dopo la verdura cotta in brodo...

Lo stile dittatoriale non prevede che sia sempre la stessa persona a prendere le decisioni per tutti: si fa a rotazione... ci saranno dei momenti in cui è meglio che sia Pinco a decidere i mezzi di trasaporto - perché ha più dimestichezza con la logistica - , il momento in cui è invece Pallino a stabilire il menù - perché è uno chef4stelle michelin - , e così via...

E' una dittatura democratica o, se preferite, una democrazia dittatoriale.

Hem, cosa fondamentale è che la competenza di Tizio sia riconosciuta da tutti, soprattutto da Tizio stesso;-)

Esercitatevi... vedrete che poi funziona! e c'è pure il tempo per divertirsi...

Il weekend (quasi) perfetto

Avete mai provato a convivere con 19 persone per tre giorni e due notti in 100 mq e con un solo bagno? io adesso sì. e devo dire che è stato affascinante...
E' stata dura, a volte insopportabile, ma comunque una bella esperienza da ripetere - magari fra sei mesi, tanto per far passare un po' d'acqua sotto i ponti -
Amici lo si è, notti e viaggi e mangiate assieme le si fanno da anni, tempo spalla a spalla lo si è passato già molto...
Ma è proprio la convivenza di spazi ristretti, dove ci si pestano i piedi, dove per forza ci vogliono degli stili dittatoriali per arrivare a una decisione, che fanno venire fuori i Veri Fratelli. Gli altri abbandonano la nave prima della fine della tempesta...
E' stata una prova del fuoco. Ora siamo forgiati;-)

Prossimamente foto e documentazione....

C'è erba e Erba...

C'è l'erba del vicino che è sempre più verde, e direi che qui ci azzecca alla grande.

Il link del commento di fratel bigio allo scorso post mi ha fatto davvero pensare. Poi una intervista alla Lowenthal di ieri sera su qualche TG, forse su rai2, e insieme ad un cartone animato che non avevo mai visto... American Dad, o forse Man... alle 14.30 di ieri su italia1 -non è che lo guardo sul lavoro, è che ero a casa malata- il cartone (cattivo, acido, dello stesso autore dei Griffins) ha come protagonista un papà sospettosissimo di tutto e di tutti, in quanto impiegato alla CIA: vede in tutti terroristi, attentatori e kamikatze... e la puntata di ieri era giustappunto sulla non fiducia verso i nuovi vicini di casa che hanno origini iraniane...

Poi la strage di Erba, terribile.

E il commento della Lowenthal che diceva "ormai verrà a tutti la fobia di conoscere i segreti dei nostri vicini di casa, da dove vengono, non ci fideremo più di nessuno..."


ECCHECCA**O!!!


Io voglio fidarmi! Voglio poter lasciare la porta aperta, se scendo un attimo in cortile! Voglio poter entrare a casa del vicino e viceversa...


E soprattutto: Non voglio vivere trincerata nella paura di poter fare brutti incontri...


Sarà sempre più dura.


Ci saranno altre considerazioni da fare, ma le lascio alle meditazioni del weekend!
Buon sabato e buona domenica... baci con virus a tutti;-)))


p.s. l'altra erba del titolo stava per:
"stai calmo, vivi sereno e magari,
usa come miorilassante un bel cannone;-)))"

Snif snif etchììì

Dopo una settimana al freddo, nella corrente, al caldo... che pensavo mi avesse temprato verso le condizioni climatiche peggiori, al secondo giorno di ufficio mi busco un raffreddore coi fiocchi...

Qui la battaglia sociale / lotta sindacale si fa aspra... [da leggersi con la r moscia di Guccini]

Non avendo io un'assistenza sanitaria in loco, bensì dove ho la residenza, epperdippiù non avendo io un contratto lavorativo che preveda la malattia... che devo fare?
Se sto a casa perdo la paga, se vengo al lavoro rischio il linciaggio in quanto untrice...
Mi imbottisco di sciroppi, pastiglie, paracetamoli... basterà?

Che pa**e!!!
Voglio un antivirus aggiornato!

Quindi abbiate pazienza, oh miei lettori, se gli aggiornamenti del blog saranno scarsi... è la cinese che avanza!!! (!=W la Cina, e qs è una chicca da prof. di logica matematica;-)

Anno nuovo vita... quasi nuova (?)

Sorry! non ho aggiornato la mia vita virtuale per 10 giorni... mi dispiace così tanto...
Non è che non vi voglio più bene, però ero in ferie :) e super-impegnata con un campo scout proprio tra le colline del Monferrato... capitemi: facevo da padrona di casa, non potevo mica abbandonare 'sti 36 disperati che oltrettutto si son persi (!!!).

La vita quasi nuova del titolo si riferisce al fatto che prossimamente cambierò lavoro, sta sera vado a firmare il mio ultimo contratto a progetto, poi da aprile dovrei passare ad un tempo determinato. Speriamo bene!

Oltretutto è ricominciata anche la ricerca della casina-casa-casona in quel di Torino... risperiamo bene! Da questo punto di vista sono un po' preoccupata, visto come è finito il primo tentativo, però sono anche ottimista, ma soprattutto possibilista.

In ufficio la solita calma piatta, nulla si smuove, tutto tace. Secondo me non si sono quasi accorti del mio rientro. Quando sarò finalmente fuori da qui, magari racconterò qualche aneddoto, per ora mi sembra un po' troppo rischioso ;-)

Le ferie a voi lettori come sono andate? Mi siete mancati... raccontate sù!